Pitigliano: Feste ed eventi annuali
- 18-19 Marzo Torciata di San Giuseppe
La Torciata di San Giuseppe consiste nel bruciare l’invernacciu, ossia l’enorme fantoccio di canne e paglia che rappresenta l’inverno, costruito nella piazza principale, davanti al municipio.
È questo un rito antichissimo che mescola tradizioni etrusche e riti cristiani. Infatti, se durante il periodo etrusco l’accensione del falò aveva un valore prettamente propiziatorio per l’arrivo della Primavera, in epoca medievale, alla festa per l’equinozio primaverile è stato sovrapposto un significato religioso, facendola coincidere con la celebrazione di San Giuseppe, che cade proprio in quei giorni.
Con gli anni la manifestazione si è venuta trasformando nei modi ma non nel significato, lasciandone sempre intatto il valore apotropaico: a tutt’oggi, il falò rappresenta un momento augurale, un segno di buon auspicio, un benvenuto alla stagione mite affinché prepari la terra ai semi e ai raccolti dell’estate.
La manifestazione dura due giorni e prevede momenti folkloristici, sfilate con i costumi d’epoca, rappresentazioni di scene di vita della civiltà contadina, sfilate dei torciatori, passeggiate ed escursioni per Pitigliano e per le Vie Cave etrusche, corse podistiche, stand con degustazioni gastronomiche e, solo al culmine di tutto, avviene la Torciata nella notte di San Giuseppe.
I torciatori partono dalla zona sottostante Pitigliano (vicino la Via Cava del Gradone) e risalgono fino dentro il paese, arrivano a piazza Garibaldi dove si trova l’invernacciu e tutti, in circolo, lanciano le proprie torce verso il centro, facendo balli propiziatori e invocando san Giuseppe, urlando in coro finché il falò non si è spento del tutto.
2. Maggio ultimo week end: Cantine aperte
Dal 1993, Cantine Aperte è il più importante evento enoturistico italiano, un appuntamento fisso per l’ultimo fine settimana di maggio, in cui, da nord a sud del paese, è possibile scoprire le eccellenze vitivinicole del territorio italiano.
Le cantine di Pitigliano, socie dell’associazione Movimento Turismo del Vino, aprono le loro porte ai visitatori, con visite alle vigne e alle cantine, con degustazioni di vini e di prodotti tipici direttamente presso le aziende produttrici, illustrando come di coltiva l’uva e spiegando tutte le fasi di lavorazione e di produzione del vino.
3. Giugno infiorata del Corpus Domini
Per celebrare il Corpus Domini, le vie di Pitigliano vengono decorate con disegni fatti di fiori e foglie, meravigliose rappresentazioni sacre e immagini colorate rallegrano il paesino. La processione calpesterà i tappeti fioriti e, dopo la solenne cerimonia, sarà possibile, come da tradizione, potarsi a casa un fiore.
4. Agosto, primo week end: Festa del Contadino
È questo un tradizionale e immancabile evento che celebra la storia contadina di Pitigliano. Si organizzano il raduno dei fuoristrada, le sfilate dei trattori, giochi nell’aia della tradizione contadina, musica, balli, esposizioni di mezzi agricoli antichi e moderni, benedizione dei mezzi e banchetto finale con piatti e prodotti tipici maremmani.
5. 10 Agosto, notte di San Lorenzo: Calici di Stelle
Ogni anno, durante la notte di San Lorenzo, si svolge questa tradizionale kermesse enogastronomica promossa dal Movimento Turismo del Vino. Si scruta il cielo alla ricerca di una stella cadente, si ascolta musica dal vivo per le strade di Pitigliano e si beve. I percorsi enogastronomici si snodano da piazza Petruccioli fino a Palazzo Orsini e offrono degustazioni di vini del territorio maremmano abbinati ai piatti della tradizione culinaria pitiglianese preparati dai ristoratori locali. Ognuno ha un proprio calice: si acquista presso piazza Petruccioli, si usa tutta la sera per degustare i vini e poi lo si tiene per ricordo della bella serata.
6. 16 Agosto: Festa Patronale di San Rocco
La Festa del Patrono San Rocco si celebra ogni anno a Pitigliano con la consueta processione, con merende e musica dal vivo, con lo spettacolo delle fontane danzanti a tempo di musica e con i fuochi d’artificio.
7. Agosto, terzo week end: Festa della Contea
Il terzo fine settimana di agosto il borgo di Pitigliano, ogni anno, torna indietro nel tempo e, precisamente, al Rinascimento. La rievocazione storica della Festa della Contea coniuga divertimento e cultura, ricostruendo l’ambiente e le atmosfere tipiche del tempo, con la riproduzione fedele dei costumi e dei piatti dell’epoca. Ci sono la Mensa del Conte e l’Hosteria del Viandante con le migliori specialità locali; c’è il Mercato della Contea dove si possono acquistare oggetti d’artigianato e antichità; per le strade si ricostruiscono gli ambienti e le atmosfere del tempo, si incontrano giocolieri e saltimbanchi per le vie, e poi, nel tardo pomeriggio, si svolge il Palio dei Rioni, tutto in livrea rinascimentale.
8. Settembre, primo week end: Settembre diVino
Settembre diVino è un evento che fonde musica, grigliate e degustazioni di vini locali. È la festa delle Cantine del Tufo, l’associazione che promuove il recupero delle antiche cantine del centro storico di Pitigliano. Per quattro giorni vengono aperte al pubblico dieci antiche cantine scavate nel tufo, dove si possono degustare prodotti tipici e vini locali, con le DOC e IGT di Pitigliano e Sovana, ascoltando buona musica. La festa inizia ogni giorno dalle 18 e dura fino a tarda notte.
9. 8 Dicembre – 6 Gennaio Natale a Pitigliano
Ogni anno a Pitigliano i festeggiamenti per il Natale durano un mese, dall’8 dicembre, quando si accendono le luminarie, fino alla Befana. In questo mese di festa il palinsesto degli eventi è denso, molto variegato e presenta novità anno dopo anno: canti sotto l’albero, il Presepe Vivente – con i figuranti che accolgono i visitatori nel percorso che va dalla Selciata alla Porta di Sovana – il villaggio di Natale con la casa di Babbo Natale, il “Winter Wine, il vino d’inverno” con visita delle cantine, degustazione di vino, musica e artisti circensi, laboratori creativi per bambini, la Festa Ebraica delle Luci (novità del 2022), il Concerto di Capodanno e vari eventi divulgativi.